Questa è probabilmente la domanda che le aziende si pongono più spesso. In effetti non esiste una risposta corretta che sia universalmente valida. I fattori da considerare sono veramente tantissimi:
- Obiettivi, cosa vogliamo ottenere da questa attività
Per quanto riguarda l’obiettivo, è scontato pensare che vogliamo rafforzare lo spirito di squadra e far lavorare insieme i partecipanti divertendosi. Questo è alla base di ogni team building. Se abbiamo bisogno di un’attività mirata e dedicata, dobbiamo andare alla ricerca di una motivazione più profonda e personale. Un valore aziendale, un tema creativo collegato all’evento, un concetto, un’idea. Per esperienza personale, ritengo che i team building meglio riusciti, siano quelli in cui c’è una progettazione nata proprio da un’esigenza di questo tipo. Facendo questo lavoro per passione, non possiamo inoltre che essere contenti di poter progettare da zero un team building dedicato e personalizzato al 100%.
- Numero dei partecipanti, età, sesso, ruolo in azienda
A volte capita che l’attività di team building più adatta sia quella preferita dal capo. A volte si sposa perfettamente con le aspettative dei partecipanti, altre no. Quindi, se avete margine di trattativa, tenete bene in considerazione questi fattori. Banalmente tutti possiamo immaginare che ci siano delle attività che si adattano meglio ad un pubblico maschile piuttosto che femminile e viceversa. D’altra parte, il successo di un team building e di conseguenza la sua efficacia nel tempo, è facilmente misurabile dallo stato d’animo dei partecipanti a fine attività.
- Location
Se avete già prenotato una struttura o siete vincolati ad una location in particolare, sarà proprio questa, a limitare sensibilmente le opzioni a disposizione. Può sembrare una conclusione banale, invece è un errore che si commette molto spesso. Sempre per esperienza, consigliamo infatti di scegliere location e attività di team building in parallelo. Questo, vi semplificherà moltissimo il lavoro.
- Tempo e budget a disposizione
Forse la considerazione più scontata ma anche qui è necessario avere le idee chiare. Un di team building che dura due giorni non avrà lo stesso impatto (emotivo ed economico) di un’attività fatta in un’ora o due. Inoltre, oggi siamo entrati in un’ottica di gioco al ribasso, raramente si comunica alle agenzie il budget a disposizione per un evento. Purtroppo questa ormai brutta abitudine, porta molto spesso a fare delle ipotesi non fattibili con conseguente perdita di tempo da parte di agenzie e clienti che non riescono a trovare la giusta soluzione.